I figli di Dio e i figli del diavolo

Salmo 116:1-2 Io amo il SIGNORE perché ha udito la mia voce e le mie suppliche. Poiché ha teso l’orecchio verso di me, io lo invocherò per tutta la mia vita.

Giovanni 8:30-45 Mentre egli parlava così, molti credettero in lui. Gesù allora disse a quei Giudei che avevano creduto in lui: «Se perseverate nella mia parola, siete veramente miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi». Essi gli risposero: «Noi siamo discendenti d’Abraamo, e non siamo mai stati schiavi di nessuno; come puoi tu dire: “Voi diverrete liberi”?» Gesù rispose loro: «In verità, in verità vi dico che chi commette il peccato è schiavo del peccato. Ora lo schiavo non dimora (abita) per sempre nella casa: il figlio vi dimora per sempre. Se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete veramente liberi. So che siete discendenti d’Abraamo; ma cercate di uccidermi, perché la mia parola non penetra in voi. Io dico quel che ho visto presso il Padre mio; e voi pure fate le cose che avete udite dal padre vostro». Essi gli risposero: «Nostro padre è Abraamo». Gesù disse loro: «Se foste figli di Abraamo, fareste le opere di Abraamo; ma ora cercate di uccidermi, perché vi ho detto la verità che ho udita da Dio; Abraamo non fece così. Voi fate le opere del padre vostro». Essi gli dissero: «Noi non siamo nati da fornicazione; abbiamo un solo Padre: Dio». Gesù disse loro: «Se Dio fosse vostro Padre, mi amereste, perché io sono proceduto e vengo da Dio; infatti io non sono venuto da me, ma è lui che mi ha mandato. Perché non comprendete il mio parlare? Perché non potete dare ascolto alla mia parola. Voi siete figli del diavolo, che è vostro padre, e volete fare i desideri del padre vostro. Egli è stato omicida fin dal principio e non si è attenuto alla verità, perché non c’è verità in lui. Quando dice il falso, parla di quel che è suo, perché è bugiardo e padre della menzogna. A me, perché io dico la verità, voi non credete.

Pubblicato in Messaggio domenicale
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