Quando Dio diventa il tuo PAPÁ (audio)

Sammy ci fa notare che, come Jonathan per amore diede la sua veste regale a Davide, così Gesù ci ha rivestiti della Sua veste, della Sua giustizia. Cosa ne facciamo della Sua grazia? Il frutto della grazia è l’obbedienza, che nasce dal desiderio profondo di ricambiare l’amore di Dio e di vivere secondo la Sua giustizia. Non è semplice, tutto ciò che siamo dipende dai nostri pensieri, ecco perché la Parola di Dio ci dice di fare attenzione a tutto ciò che ascoltiamo. Paolo ci raccomanda di fa morire le opere della carne affinché possiamo dare spazio alla Spirito. Nutriamoci di cibo spirituale, nutriamo la nostra anima di cose buone, da questo determineremo il nostro essere e agire.

Rachele ci fa riflettere sul salmo 22, salmo scritto da Davide in cui troviamo dettagli su Gesù molti anni prima della Sua venuta. La prima parte parla della sofferenza di Gesù sulla croce, separato dal Padre come anche noi a volte potremmo sentirci, distanti, non ascoltati, ma nel verso 24 leggiamo che la Sua risposta arriva, nei Suoi modi e tempi. Gesù ci ha lasciato una promessa, l’eternità e l’incarico di portare la Sua testimonianza alle generazioni future.

Il pastore Giacomo ci incoraggia a camminare nello Spirito, a stare alla presenza del Signore in ogni momento della giornata. Nella lettera ai Romani, Paolo invita a non alimentare i desideri della carne, ma a seguire lo Spirito di Dio, siamo Suoi figli. Lo Spirito di Dio è vita dentro di te e ti consente di essere come Gesù vuole; è Dio che ti dà pace, serenità, e sai che Gesù è il tuo rifugio e la tua forza. Se facciamo crescere lo Spirito di Dio in noi la carne non sarà capace di nuocerci. Siamo figli di Dio, quindi siamo eredi insieme a Gesù, dobbiamo acquisire e fare nostra questa consapevolezza. Mettiamo in pratica la Parola di Dio, il regno di Dio cresca in ognuno di noi!

Buon ascolto!

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Pubblicato in Messaggio domenicale
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