Anche oggi Maura ci riporta qualche spunto dal libro “La mente creativa”.
Un pensiero è una interpretazione della realtà basata o sul mondo e sul modo che il mondo usa per descrivere la realtà o sullo Spirito Santo e sul modo che lo Spirito Santo usa per descrivere la realtà. Per questo motivo è molto importante passare del tempo nella Parola di Dio, meditarla e sottoporre i nostri pensieri all’obbedienza a Cristo. La nostra anima, la nostra mente creativa e la nostra personalità ci distinguono dalle altre persone, siamo unici e la nostra personalità dipende dal modo in cui siamo stati creati, dalla famiglia in cui siamo cresciuti e dalle esperienze che abbiamo avuto; ciò che pensiamo non è mai separato dal resto, è collegato ai sentimenti e alla nostra volontà; in un modo più o meno evidente tutti abbiamo pregiudizi e simpatie ecco perché Gesù vuole rinnovarci, qualche cosa può essere vera, ma se le mie emozioni hanno la meglio può capitare che io sperimenti qualcosa che non è affatto vero, sembra vero a me, ma non trova riscontro nei fatti, la nostra anima non solo guarda ai fatti, ma anche ai desideri e alla nostra volontà; c’è una battaglia per la nostra anima e abbiamo bisogno di sottomettere anima, pensieri e sentimenti all’obbedienza di Cristo.
I Corinzi erano cristiani nati di nuovo, amavano Gesù eppure qualcosa nella loro vita li portava distanti da Lui, altri pensieri entravano nella loro mente; dobbiamo sapere che c’è una guerra permanete nei riguardi della nostra mente, il demonio lancia le sue frecce ed è importante che ne siamo consapevoli, tira una freccia per farci ammalare, una per rattristarci, una per distruggere rapporti affettivi, una per creare contese nella Chiesa, una per farci sentire depressi e desiderosi di abbandonare tutto; è bello sapere che lo scudo della fede spegne i dardi infuocati di satana, la fede spegne le frecce; le frecce arrivano in ogni area della nostra vita, vi è mai successo di presenziare ad un meraviglioso incontro di preghiera, esserne usciti pieni di gioia e di aver poi incontrato qualcuno che vi ha coinvolto in una conversazione negativa? E’ una sensazione deprimente rendersi conto che ci lasciamo coinvolgere in qualcosa che ci può rubare le ricchezze di un incontro; o può esserci capitato di aver pregato a casa, di aver letto la Bibbia, di aver passato momenti speciali col Signore e poi essere entrati in cucina ed aver sbattuto un piede contro una sedia, ed aver perso la pazienza? Questo tipo di cose che portano la mente lontana da Dio accadono tutti i giorni. E’ possibile essere guidati da una mente peccaminosa anche quando si è stati salvati, la mente peccaminosa è ostile a Dio, la mente spirituale ha come centro Gesù, se Gesù è al centro non deve più importare quello che succede attorno a noi, ma se Gesù non è al centro allora ci siamo noi e i problemi iniziano; ma se rivolgiamo la mente a Gesù Egli sarà Colui che ci soddisfa in ogni cosa, vivrò con Lui e la mia vita sarà nascosta in Lui: sarò morto a questo mondo, ai desideri sbagliati e al modo di pensare ambiguo e vuoto ed avrò la mente di Cristo, vivrò in Dio con Cristo e non mi importerà se attrarrò l’attenzione o no, se piacerò alla gente o no, questo significa vivere nascosti con Cristo in Dio.
Buon ascolto!