Il sacrificio della lode

Maura continua a parlarci della gioia, in particolare del sacrificio della lode, molto utile per coltivare il frutto della gioia.
Quando la vita va bene lode e ringraziamento fluiscono liberamente dal cuore e dalle labbra, quando però la vita diventa nera non è più così semplice, ma “in ogni cosa rendete grazie perché questa è la volontà di Dio in Cristo Gesù verso di voi” (1 Te); anche se non mi sento di lodare e ringraziare il Signore scelgo di seguire il consiglio di Dio e questo rende la mia lode un sacrificio; quando elevo questo sacrificio di lode a Dio superando il buio delle mia prova, scopro la gioia dello Spirito ingigantita nella mia; Dio ci chiama a rallegrarci sempre.
Nella Sua Parola Egli ci dona dei modelli, ad esempio re Davide adora nella casa del Signore volgendosi a Dio e distogliendo lo sguardo dalla sua difficile situazione.
Abbiamo bisogno della gioia di Dio, soprattutto quando le cose vanno male, quando soffriamo, il nostro sacrificio di lode a Dio permette allo Spirito di infonderci la Sua gioia; con il sacrificio della lode, il grande ostacolo della nostra gioia diviene il terreno dal quale essa sboccia. Eleviamo al Signore un sacrificio di lode, ed entreremo in contatto con l’indistruttibile gioia del Signore.

Buon ascolto!

Pubblicato in Messaggio domenicale
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