Sammy condivide una riflessione sulla grazia e sull’amore di Dio, manifestato attraverso l’opera di Gesù. Barabba rappresenta la natura umana schiava del peccato, egli fu graziato perché qualcuno morì al suo posto: Gesù! Il castigo che noi meritiamo è caduto su di Lui. Questa è l’essenza del cristianesimo, una vita sostituita; questa è la grazia e l’amore di Dio. Pensando all’esperienza di Paolo quando dice di aver ha una spina nella carne, può aver a che fare con il senso di colpa, satana è per definizione l’accusatore, ma ecco la risposta di Dio “la mia grazia ti basta”, Egli ha ricordato a Paolo la risoluzione del problema: la mia grazia ti è sufficiente perché sei una nuova creatura che in Cristo non ha più condanna.
Maura condivide qualche pensiero sulla la parabola dei quattro terreni: il seminatore è lo Spirito Santo che ispira e semina la Parola di Dio; quindi semi dello stesso tipo cadono in terreni diversi, alcune persone faranno propria la Parola di Dio e verranno trasformati mentre altri no: e noi, che tipo di cuore abbiamo? Un cuore ricettivo? Quando ascoltiamo la Parola dovremmo continuare a meditare ed approfondire su di essa, solo così penetra e porterà frutto, serve un impegno di base.
Ricordiamoci che siamo rappresentati di Dio su questa terra!
Il pastore Giacomo, attraverso alcuni passi ci ricorda come il Signore perdona i peccati di chi ha fiducia in Lui. Molti dicono di essere cristiani, ma continuano a peccare deliberatamente, Dio è venuto a darci libertà per non tornare ad essere schiavi, è venuto a guarirci per vivere insieme a Lui. Dio ti guarisce, ma se vuoi seguirlo devi sceglierlo tu! Se non c’è la volontà anche una guarigione può essere inutile.
“Egli portò i nostri peccati sul legno della croce, affinché noi morti al peccato viviamo per la giustizia, e per le sue lividure siamo stati guariti” 1Pietro 2:24.
Affidiamoci al Signore che può darci la guarigione di cui abbiamo bisogno.
Buon ascolto!