Liberi dalla fame (audio)

Allain, partendo dal passo in 1 Corinzi 9:19-23, ci ricorda di come Paolo, ambasciatore di Cristo, cercava di avvicinare le persone a Gesù senza accusarle o giudicarle, evitando di essere un ostacolo. Il modo in cui viviamo in questo mondo farà vedere alle persone che c’è un Dio vivente.
Manuel condivide una rivelazione ed una testimonianza vissuta in settimana. A volte viviamo come orfani, ma è importante ricordare e vivere ogni giorno la realtà dell’amore di Dio per noi e la nostra identità di figli di Dio; lo stesso modo con cui Dio ama Gesù, ama noi, abbiamo accesso alla stessa abbondanza e benedizione che ha Gesù. Dio si entusiasma quando facciamo dei piccoli passi, tutto può succedere quando facciamo piccoli passi di fede per seguire ed onorare Gesù. Il nostro lavoro nella vita è essere figli di Dio e seguire Gesù. Impariamo a fidarci di Dio!
Il pastore Giacomo attraverso due passi nella Scrittura nell’Antico e nel Nuovo Testamento, ci fa notare come il Signore ci chiama a Sé con semplicità e fiducia, credere o non credere è una scelta di volontà, indipendentemente da quello che sentiamo, di conseguenza c’è obbedienza o meno. Gesù è l’esempio perfetto perché non è venuto a fare quello che gli pare, ma è venuto a fare la volontà del Padre; nell’obbedienza c’è un percorso e ti accorgi che Dio si usa di te, impariamo ad ascoltare ed obbedire.
Essere figlio di Dio, essere in Cristo, vuol dire entrare in una nuova famiglia, una nuova realtà dove impari a fidati di Dio. In alcune circostanze possiamo avere paura, ma siamo sereni perché il nostro capitano è Gesù, è Lui al timone della nave e la nostra fiducia è in Lui e allora “nella calma e nella fiducia sta la nostra salvezza”.

Buon ascolto!

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Pubblicato in Messaggio domenicale
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