Il pastore Giacomo ci ricorda che non siamo obbligati a restare schiavi dei peccati, possiamo trovare in Gesù Cristo piena libertà: semplicemente credici e comincia a ringraziare Dio. Il salmo 107 ci ricorda che il Signore ha liberato, ha riscattato il suo popolo. Quando noi affrontiamo qualsiasi cosa è importante che ci proteggiamo, come figli di Dio dobbiamo rivestire la completa armatura di Dio, è nella dimensione spirituale che dobbiamo imparare a combattere! La verità quale cintura ai nostri fianchi: è fondamentale smettere con le mezze verità, con compromessi , non puoi cacciare il demonio con i suoi strumenti, e su quella verità si costruisce, non su altre cose; tutto quello che serve va attaccato alla cintura della verità, che è la verità di Cristo, conoscerete la verità e vi renderà liberi.
Sammy continua il percorso di riflessione, ci eravamo fermati sul fatto che riceviamo la giustificazione per dono per mezzo della fede, c’è una fede che giustifica, che a Dio piace; la giustificazione è per fede e non per opere, altrimenti non sarebbe accessibile a tutti. Inoltre questa promessa è sicura. È per tutti? È per la discendenza di Abramo, una discendenza che viene dalla fede, cioè condividere lo stesso tipo di fede che ha vissuto e imparato Abramo, quindi chiunque è disposto a credere in Dio e a Dio. Ora la domanda è: quale tipo di fede? La fede ha a che fare con la Scrittura, la fede è credere in ciò che sta scritto, Dio ti parla attraverso la scrittura, è voce di Dio. Leggiamo di Abramo “sperando contro speranza credette…” sperare in modo così profondo da andare contro la speranza stessa, aspettare con la certezza di vedere anche quando la speranza è minacciata o morta. Quindi cos’è che ti tiene fermo nella speranza, ti sostiene e ti aiuta a non vacillare a non mollare? La voce di Dio, fede è ritenere Dio degno di fiducia. Abramo non vacillò per incredulità, ma diede gloria a Dio, fu fortificato nella fede dal suo sentimento di fiducia verso Dio. Anche Sara ebbe questo tipo di fede, che non nega la realtà, ma parte da essa. Sicuramente alla base della fede di Sara e Abramo c’è una conoscenza di Dio, questo tipo di fede non si può avere solo con l’assenso intellettuale, ma se realmente camminiamo con Dio, in una relazione che comprende la preghiera, la lettura, stare con i fratelli, andare al culto, tutte queste cose nel loro insieme fanno parte della relazione. Sono strumenti di relazione che ci fanno bene. A volte è difficile, ma proprio in quel momento fermati e respira .
Buon ascolto!
