Ebrei 3:1 “fratelli santi siete partecipi della celeste vocazione”: siate partecipi di una chiamata che è divina; qualcuno viene la domenica solo per ascoltare il culto, ma Dio ti sta chiamando a molto di più, perché per Dio ogni suo figlio è il suo rappresentante, hai il suo Santo Spirito. Oggi non siamo più legati ad un tabernacolo fisico, possiamo entrare alla Sua presenza, vivere la presenza di Dio in modo personale e costruttivo. Cristo ci chiama a vivere nella nuova realtà dove lo Spirito Santo abita e vive dentro di noi. Sacerdote non è solo il pastore, Dio è venuto a costruire un regno di sacerdoti, se fai parte del regno di Dio anche tu sei sacerdote; è una parola impegnativa, cosa fa il sacerdote? Ascolta Dio e parla agli uomini. Osea 4:6, “il mio popolo perisce per ignoranza, per mancanza di conoscenza” non è solo ignoranza accademica, mancanza di conoscenza è mancanza di relazione con Dio. “molti religiosi passano la vita senza aver mai sperimentato una vera amicizia con Gesù” spesso ci accontentiamo di una forma religiosa anziché di una sostanza di relazione. Hai mai sperimentato un’amicizia con Gesù? Il tuo incontro con Gesù ti sta cambiando la vita? Questa è la sostanza. Impariamo ad essere felici, ringraziamo Dio per ogni cosa, la felicità non è fatta di cose, è la tua relazione con Gesù, è il tuo cuore innamorato di Dio. Dio passa attraverso di te per arrivare agli altri, per questo ti dice che sei sacerdote nella casa del Signore. Siamo responsabili non solo per noi, ma anche per chi viene dopo di noi, abbiamo il dovere di essere un buon esempio. Se sei servo di Gesù Cristo continua a stabilire la tua relazione con Dio, fai crescere questa fede che Dio ha messo dentro di te. “Fratelli santi siete partecipi di una celeste chiamata” Dio vi ama e vi accoglie come siete per farvi sacerdoti nel suo tempio, il suo tempio siete voi.
Buon ascolto!
