Manuel ci fa riflettere sulla possibilità che abbiamo di andare alla presenza di Dio con così tanto ringraziamento da non finirne la lista, ma il nemico vuole spingerci in un luogo di isolamento dell’anima e fisico in cui sembra che ci manca sempre qualcosa, vuole cambiare la prospettiva al fine di confonderci e disconnetterci da cuore innamorato di Dio. Dio ha fatto cose grandi, le sta facendo e le farà ancora, abbi fede! Viviamo nella consapevolezza dell’amore di Dio.
Rebecca e Samuele, tornati da una missione nel sud Italia, condividono preziosi incoraggiamenti e testimonianze. Cosa ne facciamo di Dio nelle nostre vite affinché anche altri possano ricevere quello che noi abbiamo ricevuto? Abbiamo ricevuto qualcosa di meraviglioso gratuitamente e gratuitamente dobbiamo donarlo ad altri. Siamo responsabili di questo. Se giochi per la squadra di Dio alla fine vincerai sempre, spetta a noi decidere se essere semplici “tifosi”, oppure essere noi quelle persone che guidano qualcuno a Gesù. Non siate semplici tifosi, allenatevi, l’allenamento è semplice: più spendi tempo col Signore più Lui ti parlerà, più preghi per le persone più vedrai guarigioni. Dio ha preparato e mandato Ezechiele a parlare al popolo, oggi chiama noi, siamo chiamati a piantare semi, a parlare di Dio alle persone, sia che ci ascoltino sia che non ci ascoltino, sarà Dio a guidarci. Ascoltiamo le persone, oggi vanno tutti di fretta, trovare qualcuno che si siede ad ascoltare i problemi delle persone è già una buonissima testimonianza, ed è l’occasione per parlare di Gesù, per pregare per le persone. Più preghiamo per le persone più vedremo miracoli. Un giorno ci troveremo faccia a faccia con Dio e Lui ci chiederà “cosa nei hai fatto di Gesù?” Ogni giorno ognuno ha opportunità diverse per parlare di Dio alle persone. Non siamo chiamati a vivere una vita tranquilla, se riceviamo persecuzioni è perché c’è qualcuno a cui stiamo dando fastidio, è una scelta che dobbiamo fare quotidianamente: vuoi tu essere un fan, un credente che sta in panchina, o vuoi essere un discepolo che fa la volontà di Dio? Uno che gioca la partita?
Buon ascolto!
