Lo scopo di questo incarico è l’amore

Tiziana condivide un pensiero riflettendo sulla situazione attuale: un periodo complesso di chiusura sociale che sta condizionando anche la frequenza nelle Chiese, non solo la presenza fisica, ma anche i nostri cuori non in sintonia con Cristo; torniamo a cercare Dio con cuore puro, desideriamo veramente la Sua presenza!
Pedro condivide una sua testimonianza ricordando di non preoccuparci difronte le difficoltà, Dio dice nella sua Parola 365 volte “non temere”, quindi ogni giorno, ed anche se la promessa tarda, aspettiamo con fede! La preoccupazione distrugge, porta negatività, nel regno di Gesù invece c’è la gioia, c’è tranquillità, come sta scritto in Filippesi 4 “non angustiatevi di nulla, ma in ogni cosa fate conoscere le vostre richieste a Dio in preghiere e suppliche, con ringraziamenti. E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e vostri pensieri in Cristo Gesù”.
Il Pastore James, ci fa riflettere su alcuni passi nella Prima Lettera a Timoteo, Paolo ricorda che il motivo del servire il Signore è l’amore, un’amore che viene da una purezza interiore, che non chiede nulla in cambio, una fede sincera, senza finzione; Dio ha dato tutto per noi. Saulo era un violento carico di odio, ma la grazia di Dio lo ha cambiato, lo ha reso degno di servirlo; Paolo era divenuto consapevole che Dio lo aveva stimato degno della sua fiducia, e se è successo a Paolo ognuno di noi può fare questa esperienza di fede, Dio si fida di te! Il Signore è venuto per perdonare i peccatori. Se vi fidate di Dio la vostra vita cambierà in modo radicale come è successo a Paolo.
Essere credenti significa avere fede, ubbidire alla Parola di Dio.
Impariamo a fidarci di Dio, a fidarci che la Sua presenza nella nostra vita fa tutta la differenza!

Buon ascolto!

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Pubblicato in Messaggio domenicale
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